La Biblioteca Leyla Gencer [Milano]

LA BIBLIOTECA LEYLA GENCER

Teatro alla Scala / Accademia alla Scala 

LA BIBLIOTECA “LEYLA GENCER”
 
La Biblioteca di via Santa Marta è intitolata al soprano Leyla Gencer (Istanbul, 1928 – Milano, 2008), fondatrice, con Riccardo Muti, dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala.
 
La Biblioteca dell’Accademia Teatro alla Scala è dislocata in due sedi:
  • via Santa Marta 18, 20123 Milano (sede principale)
  • via Campo Lodigiano 4, 20122 Milano, presso la Scuola di Ballo dell’Accademia stessa (sede in cui è conservata la maggior parte del materiale relativo alla danza e al balletto).
La Biblioteca è nata con le seguenti finalità:
  • creare e rafforzare la consapevolezza dell’eredità culturale e l’apprezzamento delle arti;
  • sostenere l’educazione individuale e l’autoistruzione fornendo base scientifica e spessore culturale all’attività formativa e professionale;
  • promuovere opportunità per lo sviluppo creativo e immaginativo della persona offrendo agli attuali e futuri professionisti dello spettacolo una possibilità di aggiornamento costante su metodi, problemi, prospettive e temi specifici.
La Biblioteca è aperta a studenti, docenti, personale interno e collaboratori dell’Accademia e del Teatro alla Scala, nonché a studiosi esterni che ne facciano richiesta, e offre agli utenti i seguenti servizi:
  • assistenza nella ricerca di informazioni bibliografiche; 
  • consultazione in sede; 
  • prestito a domicilio.
Il suo patrimonio comprende testi specialistici, musica a stampa, libretti per musica e materiale audio-video relativi alle professioni artistiche e tecniche legate al teatro musicale e rispecchiano nei contenuti le aree di interesse dell’Accademia Teatro alla Scala: Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management culturale, Cooperazione culturale, Didattica e divulgazione, Orientamento.
 
Nella sede di via Santa Marta sono disponibili la rete WiFi, un computer con collegamento internet, lettore CD con relative cuffie e lettore DVD con video.
 
La consultazione del materiale è possibile soltanto su appuntamento con il personale della Biblioteca:
 
Andrea Massimo Grassi – responsabile
02/8545.1189

REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DELL’ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA

Art. 1 - Patrimonio e finalità
La Biblioteca dell’Accademia Teatro alla Scala possiede testi specialistici, musica a stampa, libretti per musica e materiale audio-video, legati alle arti e mestieri dello spettacolo. Il suo patrimonio riflette nei contenuti le aree di interesse dell’Accademia Teatro alla Scala, ovvero Musica, Danza, PalcoscenicoLaboratori, Management, Cooperazione culturale, Didattica e divulgazione, Orientamento. Il materiale della Biblioteca è registrato in un proprio inventario. Tutti i volumi acquisiti dalla Biblioteca con fondi dell’Accademia, di qualsiasi provenienza (contributi, fondi di ricerca, ecc.), nonché quelli pervenuti in donazione e scambio, devono essere catalogati nel Servizio Bibliotecario Nazionale ed essere accessibili all’utenza attraverso il catalogo in linea. La Biblioteca dell’Accademia Teatro alla Scala è nata con le seguenti finalità:
- creare e rafforzare la consapevolezza dell’eredità culturale e l’apprezzamento delle arti
- sostenere l’educazione individuale e l’autoistruzione fornendo base scientifica e spessore culturale all’attività formativa e professionale
- promuovere opportunità per lo sviluppo creativo e immaginativo della persona offrendo agli attuali e futuri professionisti dello spettacolo una possibilità di aggiornamento costante su metodi, problemi, prospettive e temi specifici.
 
Art. 2 - Organizzazione interna
La Direzione della Biblioteca è affidata a una risorsa interna all’Accademia Teatro alla Scala, che assume le seguenti funzioni previste dalla normativa vigente:
- si adopera affinché la Biblioteca raggiunga le finalità per cui è stata istituita, facilitando agli utenti la fruizione di strumenti bibliografici per fini didattici, formativi e di aggiornamento professionale; offre, in collaborazione con il personale della Biblioteca, consulenza bibliografica per reperire materiale bibliografico su un determinato tema (ad esempio, allievi o docenti musicisti, ballerini, scenografi o costumisti che si apprestano a studiare un’opera)
- formula annualmente le linee direttive gestionali generali proponendole per l’approvazione alla Direzione Generale dell’Accademia; cura l’attuazione del programma annuale delle attività e degli interventi; provvede all’acquisto di nuovo materiale, in base allo stanziamento stabilito dal bilancio, sentiti i desiderata del personale interno, dei docenti e degli allievi (cfr. articolo 10 del presente regolamento)
- risponde dell’andamento della Biblioteca al Direttore Generale e al Direttore Amministrativo dell’Accademia Teatro alla Scala; predispone, in attuazione dei programmi e dei criteri definiti con la Direzione Generale dell’Accademia, i documenti di bilancio preventivo e di conto consuntivo da sottoporre ad approvazione annuale - assicura la custodia dei beni inventariali di competenza della Biblioteca e, almeno ogni cinque anni, si adopera per predisporre la ricognizione di sezioni del materiale bibliografico inventariato; cura la gestione biblioteconomica della Biblioteca
- cura l’efficienza e la funzionalità del servizio, l’organizzazione del lavoro e la gestione del personale in servizio, stabilisce le priorità d’intervento
- attua tutti gli altri adempimenti eventualmente richiesti dalla Direzione Generale dell’Accademia riguardo la Biblioteca
- riferisce al Direttore Generale dell’Accademia anche sui dati statistici di fruizione da parte dell’utenza.
 
La Biblioteca può avvalersi di personale interno all’Accademia o di altro personale per l’organizzazione e la gestione del patrimonio e dei servizi secondo le proprie necessità, previa autorizzazione da parte della Direzione Generale dell’Accademia.
 
Art. 3 - Accesso e orari
La consultazione del materiale presente nella Biblioteca è possibile su appuntamento:
- per la sede di via Santa Marta: 02. 854511.89 - biblioteca@accademialascala.it
- per la sede di via Campo Lodigiano: 02. 928821.00 - ballo@accademialascala.it
La Biblioteca è infatti dislocata in due sedi nella città di Milano istituite presso i due plessi didattici principali dell’Accademia: la sede centrale presso via Santa Marta 18, 20123 Milano, e la sede della Scuola di Ballo in via Campo Lodigiano 4, 20123 Milano.
Sono ammessi a frequentare la Biblioteca:
- personale interno dell’Accademia Teatro alla Scala
- collaboratori dell’Accademia Teatro alla Scala
- docenti e studenti dell’Accademia Teatro alla Scala
- dipendenti del Teatro alla Scala - pubblico esterno che ne faccia richiesta.
 
Art. 4 - Servizi della Biblioteca
Sono servizi della Biblioteca:
- assistenza nella ricerca di informazioni bibliografiche
- consultazione in sede
- prestito a domicilio.
Altri servizi potranno essere introdotti su proposta della Direzione della Biblioteca, previa autorizzazione da parte della Direzione Generale dell’Accademia.
 
Art. 5 – Assistenza nella ricerca di informazioni bibliografiche
Il servizio offre al pubblico orientamento per:
- consulenza bibliografica per il reperimento di testi o repertori di riferimento in un determinato ambito
- l’uso della biblioteca e dei suoi servizi
- la ricerca a catalogo delle opere possedute o reperibili presso altre biblioteche
- la definizione di percorsi di ricerca utili al recupero di informazioni, sulla base delle risorse disponibili in biblioteca oppure online.
Per ricevere informazioni bibliografiche sul patrimonio della Biblioteca è possibile rivolgersi direttamente in Biblioteca al personale o scrivere a biblioteca@accademialascala.it.
Il principale strumento di orientamento e di informazione bibliografica sul patrimonio della Biblioteca è il catalogo in linea, in continuo accrescimento e aggiornamento, del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), a cui la Biblioteca aderisce attraverso il Polo regionale lombardo.
 
Art. 6 - Consultazione in sede
All’ingresso in Biblioteca tutti gli utenti devono firmare il registro delle presenze. La Biblioteca fornisce un servizio di consultazione e di fruizione dei propri beni (dispense, programmi didattici, libri, musica a stampa, libretti per musica, DVD e CD) a studenti, docenti, personale interno e collaboratori dell’Accademia Teatro alla Scala, dipendenti del Teatro alla Scala e studiosi esterni che ne facciano richiesta.
Per la consultazione dei documenti è necessario compilare l’apposito modulo di richiesta di consultazione disponibile in Biblioteca.
 
È possibile richiedere materiale della Biblioteca per la consultazione in classe compilando un apposito modulo e consegnando un documento di identità. Il materiale deve essere riconsegnato in Biblioteca lo stesso giorno in cui è stato richiesto.
 
Al termine della consultazione il materiale deve essere riconsegnato al personale della Biblioteca che provvederà alla sistemazione.
 
Art. 7 - Prestito a domicilio
Sono ammessi al prestito studenti, docenti, personale interno e collaboratori dell’Accademia Teatro alla Scala, dipendenti del Teatro alla Scala. Per gli studiosi esterni il prestito è subordinato all’autorizzazione della Direzione della Biblioteca o del Direttore Generale dell’Accademia.
 
La richiesta di prestito da parte dell’utente dovrà essere formalizzata compilando un apposito modulo disponibile in Biblioteca, presentando un valido documento d’identità. Gli ammessi al prestito hanno l’obbligo di comunicare alla Biblioteca ogni cambiamento di indirizzo e recapito telefonico, pena la sospensione del prestito.
 
Il prestito ha la durata di 15 giorni ed è eventualmente rinnovabile se non vi sono altre richieste in attesa. A partire da 3 giorni prima, e comunque non oltre il giorno di scadenza, è possibile prorogare il prestito per ulteriori 10 giorni, rivolgendosi direttamente al personale della Biblioteca o scrivendo a biblioteca@accademialascala.it Per esigenze didattiche la Biblioteca ha facoltà di abbreviare il termine normale di restituzione e richiedere in qualunque momento la consegna dell’opera prestata. Il numero delle opere date in prestito contemporaneamente non può essere superiore a tre. Prima della chiusura estiva (di norma per tutto il mese di agosto) tutte le opere concesse in prestito devono essere restituite alla Biblioteca per il controllo del materiale.
 
Il materiale della Biblioteca è concesso in prestito nel rispetto della normativa vigente in materia di Diritto di autore. {Si segnala che secondo la legge sul diritto d’autore n. 633 del 1941 e successive modifiche «il prestito eseguito dalle biblioteche e discoteche dello Stato e degli enti pubblici, ai fini esclusivi di promozione culturale e studio personale […] ha ad oggetto esclusivamente: a) gli esemplari a stampa delle opere eccettuati gli spartiti e le partiture musicali; b) i fonogrammi e i videogrammi contenenti opere cinematografiche o audiovisive o sequenze d’immagini in movimento, siano esse sonore o meno, decorsi almeno diciotto mesi dal primo atto di esercizio del diritto di distribuzione, ovvero, non essendo stato esercitato il diritto di distribuzione, decorsi almeno ventiquattro mesi dalla realizzazione delle dette opere e sequenze di immagini}
 
Sono di norma esclusi dal prestito: i libri e i libretti per musica stampati in data anteriore al 1900, i testi rari, materiale non ancora registrato né timbrato, le opere di consultazione (opera omnia, dizionari, repertori, enciclopedie, cataloghi ecc.), i periodici e le collane, le edizioni musicali facenti parte di raccolte complete e quelle di particolare importanza o valore, esemplari deteriorati o di grande formato. Il prestito è strettamente personale; è pertanto vietato prestare ad altri le opere ricevute dalla Biblioteca o incaricare altri del ritiro o della ri-consegna del materiale.
 
In caso di ritardo nella restituzione, il soggetto sarà escluso dal prestito per un periodo pari al doppio della durata del ritardo stesso.
 
Il richiedente curerà di osservare lo stato delle opere che riceve in prestito: egli è civilmente responsabile di ogni manomissione e deterioramento. Il materiale deve essere restituito senza sottolineature, note e segni di qualunque genere. Nell’eventualità di danneggiamento o smarrimento l’utente è tenuto a darne tempestiva comunicazione alla Biblioteca e a sostituire l’opera con altro identico esemplare o con altra opera concordata preventivamente con la Direzione della Biblioteca. La Direzione della Biblioteca riterrà responsabile dei danni arrecati ai documenti della Biblioteca l’ultima persona che ha avuto in prestito l’opera. Per questa ragione l’utente deve controllare preventivamente l’opera richiesta in prestito e segnalare subito al personale eventuali danni riscontrati.
 
Art. 8 - Riproduzioni
La Biblioteca non effettua servizio di riproduzione; tuttavia gli utenti possono provvedere autonomamente alla riproduzione dei documenti posseduti dalla Biblioteca e disponibili per il prestito a domicilio, rivolgendosi all’esterno dell’Accademia, impegnandosi a rispettare le norme vigenti sul diritto d’autore (cfr. legge sul diritto d’autore n. 633 del 22 aprile 1941 e successive modifiche). {In proposito si rammenta che la normativa protegge esclusivamente le opere dell’ingegno di natura creativa che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro e alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione. I diritti scadono dopo 70 anni dalla morte dell’autore o di colui che ne ha curato l’apparato critico nel caso di opere di pubblico dominio corredate di apparato critico, dopo 20 anni dalla pubblicazione nel caso di edizioni critiche o scientifiche di opere di pubblico dominio, dopo 50 anni dalla prima pubblicazione nel caso di registrazioni sonore, opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento. La legge consente la riproduzione di opere protette ‘per uso personale’ e nel limite massimo del 15% di ciascun volume o fascicolo di periodico, escluse le pagine di pubblicità (il limite del 15% non si applica se le opere sono rare o fuori commercio), “fermo restando il divieto di riproduzione di spartiti e partiture musicali”. La riproduzione “per uso personale” è quella che può essere effettuata per propri scopi di lettura, studio, consultazione e non per uso commerciale o per trarre altre copie da distribuire ad altri, a pagamento o anche gratuitamente. È comunque esclusa ogni utilizzazione fatta in concorrenza con i diritti di utilizzazione economica spettanti all’autore.} Gli utenti possono provvedere autonomamente con mezzi propri (macchina fotografica, cellulare ecc) a riprodurre il materiale della Biblioteca, sempre rispettando le norme vigenti sul diritto d’autore.
 
Art. 9 - Connessione internet e attrezzature
Nella sede di via Santa Marta sono disponibili agli utenti la rete WiFi, un computer con collegamento internet, due lettori CD con relative cuffie e un lettore DVD con video.
 
La Biblioteca, riconosciuta l’indispensabile utilità della ricerca nelle reti informatiche, consente l’uso gratuito di internet in coerenza con le funzioni e gli obiettivi fondamentali della stessa. L’utilizzo di internet è quindi esclusivamente da intendersi come fonte di informazione per finalità di ricerca, studio e documentazione inerenti l’area artistico-musicale nell’accezione ampia del termine.
 
La responsabilità delle informazioni presenti in Internet è di ogni singolo produttore, né la Biblioteca ha il controllo delle risorse disponibili in rete: spetta all’utente vagliare criticamente la qualità delle informazioni reperite. Internet non può essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L’utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle vigenti leggi, per l’uso fatto del servizio Internet. La Biblioteca si riserva di denunciare l’utente alle autorità competenti per le attività illecite o illegali dallo stesso eventualmente compiute.
 
Ogni utente può utilizzare Internet per non più di un’ora al giorno, la consultazione può essere prolungata nel caso non ci siano altri utenti in attesa. L’utilizzo può comunque essere interrotto in qualsiasi momento dal personale della Biblioteca per esigenze di servizio.
 
Non sono disponibili al pubblico lo scarico di dati, servizi di account di posta elettronica, caricamento di file in rete (upload), instant messaging e chat (IRC), telefonate virtuali.
 
È vietato alterare, rimuovere o danneggiare le configurazioni del software e dell’hardware dei computer della Biblioteca. L’installazione di software sui computer della Biblioteca, sia prelevato dalla rete sia residente su altri supporti, è permessa unicamente se destinata a estendere le funzionalità native del browser (plug-in ecc.) e può avvenire solo con l’autorizzazione della Direzione della Biblioteca. L’utente è tenuto a risarcire i danni prodotti alle apparecchiature, al software o alle configurazioni.
 
La violazione degli obblighi di cui al presente Regolamento, può comportare rispettivamente:
a) interruzione della sessione
b) sospensione o esclusione dall’accesso al servizio
c) denuncia.
 
Art. 10 - Proposte d’acquisto
Gli utenti della Biblioteca possono presentare proposte di acquisto annotandole sull’apposito registro dei desiderata presente in Biblioteca o scrivendo all’indirizzo biblioteca@accademialascala.it Le proposte verranno vagliate nel quadro del piano generale degli acquisti.
 
Art. 11 - Altre norme
È proibito fumare in tutti i locali della Biblioteca, consumare cibo e bevande e fare telefonate. Tutto il personale della Biblioteca è preposto a far rispettare il presente regolamento.
Chi trasgredisce il presente regolamento o turba la quiete della Biblioteca è passibile di esclusione temporanea o definitiva dalla Biblioteca da parte della Direzione.

LA BIBLIOTECA È IN RETE!
 
Il principale strumento di orientamento e di informazione bibliografica sul patrimonio della Biblioteca è il catalogo online del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), a cui l’Accademia aderisce dal gennaio 2014 attraverso il Polo regionale lombardo (Polo LO1).
 
Tutti i volumi acquisiti dalla Biblioteca con fondi dell’Accademia, nonché quelli pervenuti in donazione e scambio, vengono catalogati nel Servizio Bibliotecario Nazionale e sono ricercabili ai seguenti indirizzi:
 
Con la “Ricerca avanzata” nel Catalogo del Polo regionale lombardo è possibile selezionare la Biblioteca dell’Accademia (menù “Biblioteca”) e ricercare i soli titoli da essa posseduti.
 
La catalogazione online del patrimonio della Biblioteca ha potuto avere inizio grazie al generoso contributo della famiglia Sella.

IL PATRIMONIO DELLA BIBLOTECA
 
La Biblioteca dell’Accademia Teatro alla Scala possiede testi specialistici, musica a stampa, libretti per musica e materiale audio-video relativi alle professioni artistiche e tecniche legate al teatro musicale e rispecchiano nei contenuti le aree di interesse dell’Accademia: Musica, Danza, Palcoscenico-Laboratori, Management, Cooperazione culturale, Didattica e divulgazione, Orientamento.
 
LA BIBLIOTECA “LEYLA GENCER”

Nella Biblioteca di via Santa Marta (che consta di oltre 4000 volumi) sono presenti, in particolare, strumenti bibliografici quali:

  • dizionari, tra cui il Grande Dizionario della Lingua Italiana (il ‘Battaglia’), il Grande Dizionario Italiano dei Sinonimi e Contrari, il Grande Dizionario Analogico della Lingua Italiana e il Grande Dizionario Italiano dell’Uso
  • dizionari specifici, tra cui il Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (DEUMM), il New Grove Dictionary of Music and Musician, il Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi e il Dizionario d’ortografia e di pronunzia (DOP)
  • facsimili di autografi musicali, tra cui la preziosa riproduzione di manoscritti di opere quali: Passione secondo Matteo di Bach, Nona Sinfonia di Beethoven, Quarta Sinfonia di Brahms, nonché Don Giovanni, Le nozze di Figaro, Il barbiere di Siviglia, Norma, Parisina, oltre alla riproduzione degli autografi verdiani conservati presso il Museo Teatrale del Teatro alla Scala, quella del Libera me scritto per la Messa per Rossini e quella, di grande interesse, della copia di lavoro del libretto di Tosca su cui ha lavorato Puccini
  • raccolte di lettere (tra cui quelle di Mozart, Beethoven, Bellini, Rossini, Verdi, Puccini, ecc.)
  • biografie di compositori e di cantanti
  • bibliografie, con repertori bibliografici di musica orchestrale, vocale, da camera e di strumenti quali pianoforte, viola, flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno
  • diari, memorie, scritti critici
  • cataloghi editoriali e discografici
  • testi specifici di sartoria teatrale, trucco teatrale, scenografia, illuminotecnica
  • glossari e lessici, con il Terminorum musicae index septem linguis redactus, il Praktisches Wörterbuch der Musik e il glossario poliglotta (in 8 lingue) dei termini del teatro (New Theatre Words)
  • libretti di sala (con le ultime annate dei programmi di sala del Teatro alla Scala)
  • libretti d’opera
  • testi di filologia musicale, di critica del testo musicale e dedicati alla prassi esecutiva
  • libri illustrati (con volumi sul costume e sulle acconciature teatrali, sulle scenografie di artisti che hanno operato al Teatro alla Scala)
  • testi e materiale per attività musicale educative provenienti da tutto il mondo
  • testi sull’ideazione e la progettazione di eventi di spettacolo e sul management dello spettacolo dal vivo
  • indirizzari, tra cui l’Annuario Musicale Italiano del CIDIM e l’indirizzario internazionale dello spettacolo musicale Performing Arts Yearbook (PAY).

Nella sezione dedicata alle edizioni musicali (composta da circa 1000 titoli), si possono trovare: 
  • materiale per orchestra
  • spartiti canto/piano
  • spartiti di musica da camera.
Il numero più consistente di partiture di musica strumentale proviene da una donazione da parte degli eredi del giudice Renato Caccamo.
  • Inoltre, è disponibile una raccolta di supporti audio-visivi, costituita da DVD (oltre 200) e da CD (oltre 2700) di opere liriche e di opere strumentali e vocali, provenienti essenzialmente dal lascito dei fratelli Gilberto e Marina Melzi di Cusano, che hanno generosamente donato impianti audio e CD con il proposito di favorire nei giovani la cultura dello spettacolo musicale e l’amore per la musica.
LA BIBLIOTECA DELLA SCUOLA DI BALLO
 
Nella Biblioteca della Scuola di Ballo (che consta di circa 1000 volumi), in via Campo Lodigiano, sono presenti strumenti bibliografici riguardanti la danza e il balletto, tra cui:

  • Dizionari
  • biografie di coreografi e di ballerini
  • manuali e saggi
  • opere didattiche
  • manuali per pianisti accompagnatori
  • storie della danza e del balletto
  • opere di anatomia
  • libri illustrati
  • libretti di sala riguardanti balletti rappresentati al Teatro alla Scala negli ultimi vent’anni.

BIBLIOTECA LEYLA GENCER
  

The Library of the Accademia Teatro alla Scala – based in via Santa Marta 18, Milan – was founded for the following purposes: to establish and promote greater awareness and appreciation of the arts and of our cultural heritage; to support independent learning and self-study, providing a scientific basis and cultural depth to educational and professional activities; to provide opportunities for developing one’s creativity and imagination and to offer contemporary and future stage professionals the possibility of always keeping up to date with the latest methods, problems, prospects and issues of interest.
 
The Library is open to students, teachers, staff and consultants of both the Accademia and of the Teatro alla Scala, as well as to external scholars by special request.  
 
The following services are offered to its users: assistance with reference sources; books and other materials available for reference only; books and other materials available on loan.
 
The Library’s catalogue of works comprises specialised texts, sheet music, libretti and audio-visual materials relevant to the artistic and technical professions operating in the field of staged musical performances. The subject matter of the works reflects the areas of interest to the Accademia Teatro alla Scala: Music, Dance, Stage-laboratories, Management, Cultural Cooperation, Education and Dissemination, Career Orientation.  
 
Also available are WIFI access, a computer with internet connection, two CD players with headphones and a DVD player with video. 
 
Materials may only be consulted after making an appointment with the Library staff (Andrea Massimo Grassi – person in charge):
 
+39-02/8545.1189
biblioteca@accademialascala.it
 
The staff may also be consulted for reference advice via email, or in person after fixing an appointment, to anyone seeking information on a specific subject (for instance, to students, music teachers, ballet dancers and set and costume designers who are doing research on a particular work).
Use this link to download the  Library Access Regulations and this one for the Library Catalogue list.
 
The Library Goes Online!
 
The main search tool and source of reference information on the Library’s collection is the online catalogue of the Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) [National Library Service], which the Accademia has been a member of since January 2014, through the Polo regionale lombardo (Polo LO1) [the Region of Lombardy’s library division].
 
All books, whatever their origin (whether the result of contributions, research funds etc.) purchased by the library with funds from the Accademia, as well as those donated to it or which it holds after exchanges, are thus catalogued in the National Library Service and may be found at the following addresses:
  
 
By going to the ‘Catalogue of the Region of Lombardy’s Library Division’ and selecting the Accademia’s Library (“Library” in the menu), it is possible to do a search solely of the books in that Library’s catalogue. The launch of the Library’s online catalogue service has been made possible thanks to the generous contribution of the Sella family.
 
Find out more about the project for expanding the Library!
 
The Catalogue of the Library
The Library of the Accademia Teatro alla Scala owns specialised texts, sheet music, libretti and audio-visual materials relevant to the artistic and technical professions operating in the field of staged musical performances.   The subject matter of the works reflects the areas that are of interest to the Accademia Teatro alla Scala: Music, Dance, Stage-Laboratories, Management, Cultural Cooperation, Education and Dissemination and Career Orientation.
The Library in via Santa Marta holds approximately 1,700 texts, among which, in particular, there are a series of reference aids that include:

  • Dictionaries, such as the Grande Dizionario della Lingua Italiana (il “Battaglia”) [The Great Dictionary of the Italian language], il Grande Dizionario Italiano dei Sinonimi e Contrari [The Great Italian Dictionary of Synonyms and Opposites], il Grande Dizionario Analogico della Lingua Italiana [The Great Thesaurus of the Italian Language] e il Grande Dizionario Italiano dell’Uso [The Great Dictionary of Contemporary Italian]
  • Specialised dictionaries, including the Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (DEUMM) [The Encyclopedia of Music and Musicians], the New Grove Dictionary of Music and Musicians, il Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi [The Bompiani Dictonary of Works and Characters] and the Dizionario d’ortografia e di pronunzia (DOP) [The Dictionary of Spelling and Pronunciation]
  • Facsimiles of manuscripts, among which valuable reproductions of such works as: St Matthew’s Passion by Bach, Beethoven’s Ninth Symphony, Brahms’ Fourth Symphony, as well as Don Giovanni, The Marriage of Figaro, Die Zauberflöte, The Barber of Seville, Norma, Parisina, in addition to which also reproductions of the manuscripts of Verdi kept in the Teatro alla Scala’s Opera Museum and, of particular interest, the working copy of the libretto for Tosca.
  • Collections of letters (among which ones by Mozart, Beethoven, Verdi, Puccini, Ravel etc.)
  • Biographies of composers, choreographers, ballet dancers and singers
  • Bibliographies with bibliographic repertoires of orchestral, vocal and chamber music and of instruments, such as the piano, the viola, the flute, the oboe, the clarinet, the bassoon and the French horn
  • Diaries, memoires and critiques
  • Manuals, treatises and essays
  • Book and CD catalogues
  • Glossaries and lexicons, including the Terminorum musicae index septem linguis redactus, the Praktisches Wörterbuch der Musik and the polyglot glossary of theatrical terms in eight languages (New Theatre Words)
  • Theatre programmes (with Teatro alla Scala’s programmes for the most recent years)
  • Librettos
  • Illustrated books (with books on ballet, on theatre costumes and hairstyles and on set designs by artists who have worked at the Teatro alla Scala etc.)
  • Books and other materials for educational music activities from all over the world
  • Books on the conception, planning and management of performing arts events
  • Directories, among which the Annuario Musicale Italiano [The Italian Music Yearbook] by CIDIM [The Italian National Music Council] and the international directory of musical performances, the Performing Arts Yearbook (PAY).

In the music books section – containing about 850 works- there are:

  • Music scores for Opera and instrumental music
  • Orchestra materials
  • Musical scores for chamber music
  • Vocal and piano scores
  • Collections of orchestral passages

The largest collection of scores for instrumental music in the Library is a donation from the heirs of the judge, Renato Caccamo.
 
Further, there is a collection of audio-visual materials, including DVDs and CDs of operas and instrumental and vocal music, the main part of which constitutes a legacy from Gilberto Melzi di Cusano and his sister Marina Melzi di Cusano, who generously donated sound systems and over 2,500 CDs, so as to foster cultural awareness among the upcoming generation and to nourish it with an appreciation for the performing arts and a love of music.
 
The Library in via Campolodigiano is supplied with reference resources and VHS videos on dance and ballet.

https://www.accademialascala.it/biblioteca/patrimonio/