Orchestra Sinfonica di Roma della RAI
Mozart Per pieta, ben mio, perdona Cosi fan tutte
Massenet Io non so Werther
Verdi Pace, pace mio dio La forza del destino
Massenet Il Sogno Manon
De Falla Introduction and dance La vida breve
Bizet Romanza del fiore Carmen
Verdi O Cieli azzurri Aida
Meyerbeer O paradiso L’africana
Verdi Ah forse e lui La Traviata
Wagner Overture Die Meistersinger von Nürnberg
RECORDED BY RAI RADIO BUT NOT PRINTED AS LP/CD
Orchestra Sinfonica del RAI di Torino
Rossini Guglielmo Tell Overture
Giordani Amor ti vieta Andrea Chenier
Mozart Porgi amor Le Nozze di Figaro
Massenet Dispar vision Manon
Gounod Aria del gioielli Faust
Puccini Intermezzo Manon Lescaut
Puccini E lucevan stelle Tosca
Verdi Ecco l'orrido... Ma dall'arido stelo Un ballo in maschera
Giordani Improvisione Andrea Chenier
Verdi Pace, pace mio dio La forza del destino
Wagner Rinezi Overture
Presidential Symphony Orchestra
Leyla Gencer, soprano
Mozart Porgi amor Le
Nozze di Figaro
Verdi O Cieli azzurri Aida
RECORDED BY TRT RADIO BUT NOT PRINTED AS LP/CD
Orchestra Sinfonica di Torino della RAI
Agostino Lazzarin tenor
Verdi Ecco l'orida ... Ma dall'arido stelo Un ballo in maschera
RECORDED BY RAI RADIO BUT NOT PRINTED AS LP/CD
Orchestra Sinfonica del RAI di Torino
Verdi Timor di me?... D'amour sull'ali rosee Il Trovatore
Verdi Pace, Pace mio Dio La forza del destino
Verdi O cieli azzurri Aida
Verdi Addio del passato La Traviata
Catalani Ebben ne andro lontana La Wally
Thanks to various “pirate” recordings of her performances, the Turkish soprano, Leyla Gencer, still has a considerable reputation, at least among opera savants. She is, in fact, the only reason that this particular review is being written. Why did a singer with a strong voice and considerable temperament have such a lacklustre recording career? The annotator, without actually saying so, suggests that there was just too much soprano competition during the 1950s—there was only so much room in the firmament. Fortunately, some people who were equipped to do so were discerning enough to tape broadcasts or surreptitiously preserve some of her live performances. She was 26 years old when she performed this Tosca in Naples. Granted, several sopranos who were at least as good as Gencer have recorded the role so this is, basically a fan-oriented release and, unfortunately, a very frustrating one for, despite high production values by Idis (“Instituto Discografico Italiano” I don’t know what the s stands for), the source is so flawed that I can only hope that there’s a better Gencer Tosca out there. High frequencies are shaved. The orchestra is heard clearly, but the singers sound far away and are sometimes drowned out or nearly so. My guess is that the mike was hanging from a side balcony high above the pit, and the singers—with the proscenium between them and the mike—are usually singing around a corner. You can tell when someone comes near the front of the stage, which isn’t very often. Gencer, when you can hear her clearly, is an earthy, impassioned Tosca but, happily, one who understands that she is supposed to be singing, not shouting. She’s got it all. I wish I could have seen her do it. Unfortunately, one sometimes has to strain to hear her because the unfavourable conditions don’t favour nuance. The singer least affected by this is, unfortunately, the unsubtle Cavaradossi, Vittorio de Santis, who bangs out his role with minimal nuance. Giuseppe Taddei is a powerful Scarpia who can actually sing his part—a worthy match for Gencer. At least, he managed to participate in two commercial recordings of the opera and, since the second of them is with Herbert von Karajan, it will probably remain available for quite some time.
Orchestra del RAI, Milano
Leyla Gencer soprano
Puccini Un bel di vedremo Madama Butterfly
Verdi Addio del passato La Traviata
Orchestra del RAI, Milano
Leyla Gencer soprano
Verdi O cieli azzurri Aida
Catalani Ebben ne andro lontana La Wally
Orchestra Senfonica della RAI di Milano
Leyla Gencer soprano
Carlo Cava bass
Mozart Non mi dir, bell'idol mio Don Giovanni
Weber E invan la nube Der Freischütz
Verdi O cieli azzurri Aida
Verdi D'amor sull'ali rosee... Miserere Il Trovatore
Incontri Memorabili
Leyla Gencer soprano
Luigi Infontino tenor
Donizetti Quanto è bella, quato è cara! L’Elisir d’amore
Mozart Tutte le torture Die Entführung aus dem Serail
Cilea È la storia del pastore L’Arlesiana
Verdi Pace, pace mio dio La forza del destino
Meyerbeer Mi batte .. O Paradiso dell’onde uscito L’Africaine
Puccini Senza mamma Suor Angelica
Wagner Da voi lontan, in sconosciuta terra Lohengrin
Donizetti Il dolce suonı mi colpi dua voce .. Ardon gli incensi Lucia di Lammermoor
RAI Symphony Orchestra, Milan
Leyla Gencer soprano
Donizetti Piangete voi Anna Bolena
Donizetti Vivi ingrato Roberto Devereux
Verdi Nel di della vittoria Macbeth
Verdi Ben io t'invenni Nabucco
RAI Orchestra Sinfornica di Milano
Mozart Hallelujah from Excultate Jubilate KV165
1973.02.24 Recital Milano
Lorenzo Arruga piano
Donizetti Com'è bello Lucrezia Borgia
Verdi Una macchia è qui tuttora Macbeth
Verdi O Cieli azzurri Aida
Donizetti Piangete voi? Al dolce guidami Anna Bolena
Donizetti Vivi ingrato... Quel sangue versato Roberto Devereux
Rossini Bell'alme generose Elisabetta Regina d'Inghilterra
Verdi Nel di' della vittoria - Vieni t'affretta - Or tutti sorgete Macbeth
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
NOT REVIEWED IN PUPLICATIONS
RECORDING AVAILABLE ON YOUTUBE
COMPLETE RECORDING
AVANTI
1974.06.20 Concert İstanbul
Robert Wagner conductor
Leyla Gencer soprano
Tunç Ünver vioilin
Rey Fatih Symphonic Poem
Saygun Concerto for violin and orchestra, op.33 (Tunç Ünver, violin)
Donizetti Com'è bello Lucrezia Borgia (Leyla Gencer, soprano)
Verdi Ben io t'invenni... Salgo già del trono aurato Nabucco (Leyla Gencer, soprano)
Bellini Oh! s'io potessi dissipar le nubi Il Pirata (Leyla Gencer, soprano)
RECORDED BY TRT TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
NOT REVIEWED IN PUPLICATIONS
RECORDING AVAILABLE ON YOUTUBE
1974.06.24 Recital İstanbul
Leyla Gencer soprano
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 Süßer Freund, du blickest mich verwundert an
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 Er, der Herrlichste von allen
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 Nun hast du mir den ersten Schmerz getan
Chopin Polish Songs op.74 No.1 Zyczenie (The Wish)
Chopin Polish Songs op.74 No.2 Wiosna (Spring)
Chopin Polish Songs op.74 No.10 Wojak (The Warrior)
Chopin Polish Songs op.74 No.19 Dumka (Reverie)
Bellini Composizioni da Camera Il fervido desidero Arietta
Bellini Composizioni da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Bellini Composizioni da Camera Ma rendi pur concento Arietta
Donizetti Amor, mio nume, eccomi a’ piedituoi
Donizetti Le billet doux
Donizetti A mezzanotte
Donizetti La mere et l’enfant
RECORDED BY TRT TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
1974.07.10 - 15 Portraits
RAI Symphony Orchestra, Turin
Leyla Gencer soprano
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina Cornaro
Donizetti E Sara... in questi orribili momenti...quel sangue versato Roberto Devereux
Donizetti O nube che lieve per l'aria Maria Stuarda
Donizetti Com’é bello Lucrezia Borgia
RAI Symphony Orchestra, Turin
Leyla Gencer soprano
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina Cornaro
Donizetti E Sara... in questi orribili momenti...quel sangue versato Roberto Devereux
Donizetti O nube che lieve per l'aria Maria Stuarda
Donizetti Com’é bello Lucrezia Borgia
Cetra '75
Tra le Case discog fiche qualificate chemi hanno inviato l'enco delle prossime pubblica. zion, c'è la Fonit-Cetra la quale da notzie di talune interes santi iniziative nel cam po della mufica d'opera. Appunto Opera 75. sintitola yhe nuova col lana, combots direc tal di cantanti, in cui f gurano fumerose pagine rare brani squisiti e in qualche ces genia che meritano di ren trare nella grande, viva comte dell'esecuzione musale. Tale collana si chiamerà il prossimo an no Opera 76, polbera 77 seguendo nee numerazione cor so delle varie annate. Ve dame primi dischi, Ec cfinalmente un crosolco dedicato a Leyla Gencer, una cantante di cui non si trova purtroppo, nei mercati dicografic intemarionali Jun più ricco materiale. E Ja questo proposito va dato subito un elogio alla Fonit-Cetra che ha colmato con questo di sco una gravissima lacu na. Mi auguro, anzi, che la Casa voglia regalarci al più presto altre inter pretazioni della Gencer. Nel panorama dei grandi cantanti d'oggi affatte lacune sono imperdona bill. Un altro disco reca il nome di Raina Kabaivanska, anch'esso spiccante nel quadro delle voci femminili. Vi sono poi microsolco del te nore Gianfranco Cecchele che esegue arie e ca balette del primo Verdi, del mezzosoprano Lucia Valentini e di una giova ne cantante, il soprano Silvana Bocchino, che ve dremo aul teleschermo nel concorso inco d'im minente programmazione Archivio s'intitola la della seconda collana.....
Dopo una prima fase alquanto eclettica che spaziava tra Butterfly e Lucia, Rigoletto e Assassinio nella Cattedrale, Margherita boitiana e Dialoghi delle Carmelitane, ritengo che i primi a orientare nel senso giusto le caratteristiche vocali e musicali di Leyla Gencer siano stati Serafin e Gui. Con la Beatrice di Tenda e con la Norma. Una nuova piattaforma belliniana, dove vocalismo e senso del tragico trovano la chiave di volta del melodrammismo ottocentesco. Con una punta nel rinnova mento teatrale di Gluck: quell’ALCESTI, ancora con Vittorio Gui, che costituì uno dei più importanti spettacoli dei « Maggi » di Remigio Paone e di Luciano Alberti.
FROM LP BOOKLET
Omaggio a Leyla Gencer
Da quell'insieme ineffabile. di «paradiso terrestre» e di « Grand Guignol antropologico » che si è soliti ‘definire « mondo lirico » emergono, a scadenze più o meno prevedibili, alcuni sintomatici esemplari che — in misura più vistosa e clamorosa dell'usuale – riassumono per una loro conformazione psicosomatica sgargiante e perentoria tutte le caratteristiche di una « specie » che solo i più apatici e meno immaginifici osservatori si ostinano a considerare in via di estinzione. Alla sommità di questa ipospecie domina, da due secoli abbondanti, idolatrata, irrisa e indistruttibile, la Primadonna. Primadonna: l'espressione non è più gergalmente di uso corrente ma, nella realtà, tutto tende a confermarci che proprio in quest'ultimo entennio essa ha riconquistato l'opulenta sovranità dei momenti del suo maggiore splendore (il mitico primo ottocento di Giuditta Pasta e di Maria Malibran). Il riferimento d'obbligo all'avvento di Maria Callas è ormai talmente liso e consunto, ovvio e acquisito da considerarlo evento storico a tutti gli effetti ufficiale. Non a caso Antonio Gualerzi, nel tratteggiare le più vistose vicende del vocalismo femminile di questi ultimi anni, ha varato un inedito quanto esplicito calendario che parte dall'anno Primo D.C. (Dopo Callas). Per noi « fratelli in Callas » siffatto calendario potrebbe agevolmente soppiantare quello gregoriano, quello giuliano e quello massonico se il nostro impagabile oltranzismo fosse destinato ad ottenere ancora più largo seguito di adepti fra le persone prive di senso comune quanto ricche di sfrenata immaginazione.
FROM LP BOOKLET
From that ineffable combination of « terrestrial paradise » and « anthropological Grand Guignol », better known as the « opera world », emerge a few symptomatic patterns, more in view and clamorous than usual, that summarize one of the lovely psychosomatic conformations always Characteristic of a «species» that only the most apathetic and least imaginative would consider on its way to extinction. For two copious centuries the zenith of this ipomoeatic species has been dominated by the idolized, degraded, indestructible prima donna. Prima donna. The expression itself is no longer «slangishly » popular but in the last twenty years it has managed to reconquer the opulent sovereignty of its more important moments of splendour (the mythical early 19th century of Giuditta Pasta and Maria Malibran). The obligatory referral to Maria Callas is by now so completely worn out and consumed that one is forced to pronounce her name as history complete with all the after effects. This is not the case with Antonio Gualerzi who, in order to sketch the most evident changes in female vocalization, released an unedited but explicit calendar that began with the year one A.C. (after Callas). For us « brothers in Callas » such a calendar could easily oust the Gregorian, Julian and Masonic if our extremism were destined to obtain a still larger number of followers among persons deprived of common sense and abounding in unrestrained imagination. In this way, we could officially and legally declare a whole series of holidays and anniversaries that could run from the birth dates of Sutherland and Caballé to the debut dates of Horne and Verrett, ending with the arrival of the personality we _are preparing to celebrate: « Our Lady of the Turks », known by all, idolized, discussed, loved, hated, hosannized, neglected and known by the named of Leyla Gencer.
Cose Rare
E uscito, finalmente, il primo microsolco del la collana Opera 75, de dicato alla voce e alfarte di Leyla Gencer. Alla Cetra, che lo ha pubblicato con la sigla LPO 2001, va uno specialasimo elogio. Era ora.. d'altronde, che una Cass discografica colmasse la inammissibile lecuna perché, se anche si stenta a crederio, disco in questione è il primo ufficiale della Gencer. Fino a oggi, anche le Case che si qualificano illustri non si sono accorte che in tutti i teatri del mondo piovevano allori su quest'artista straordinaria.
Si pubblicano recital di inesperte apprendiste, si continua va a tirar fuori per complete con gli stessi cantanti che le avevano eseguite deci a quindi ci anni prima ma la Gencer rimaneva fuori dal cir cuito discografico, inspie gabilmente ignorata de gente che di musica, per ufficio, dovrebbe masticame, Intanto cresceva noi dech pirati, fermando nel tempo i gran di momenti interpretati vi della cantante turca. Sarà questione di contratti e su questo non posso pronunciarmi per ché non ne ho assoluta mente competenza ma certo che oggi, quando una Casa annuncia una nuova produzione, certi che nel castentreranno sempre gli stes si cantanti che passano beati loro, con suprema disinvoltura de un reper tono all'altro, da uno stile all'altro, da questo a quel personaggio, come fossero dei jolly pren ditutto. Con i risultati che tutti sappiamo incision spesso affrettate che recano oltraggio in primo luogo agli interprete e poi agli stessi editori Bisognerebbe che simeno critici decografici si ribellassero a questo sta to di cose: il disgusto di quel tale a cui offrivano ogni giomo il medesimo piatto di prelibate perni ci minaccia assalire anche i melomani patiti del disco Le pemici, non ho timore a dirio, sono la pur meravigliosa Caballé, lo splen dido Domingo, Mines e pochi altri fortunatiche possono essersi al banchetto discografico Ma veniamo alla Gencer di cui oggi potremmo avere registrazioni di altissimo livello che, invece, non abbiamo per esempio una Lucrezia Borgie una Beatrice di Tenda o un'Anna Bolena Due Foscari, e vie sequen do. Si spera che da questo momento le cose mu teranno il disco - Cetra. dovrebbe segnare per la Gencer l'inizio di un'attività decografica che fis si, nelle perenne testimo nianza dell'incisione, la sua arte eccezionale.
Chi è la Gencer non occorre dire. Afferma gi stamente France Soprano che l'arma segreta di questa cantantetrice la presenza di una costante tensione espressi va che, se de un lato l'autorizza a pevalde proclamazioni di indipen denza nei confronti di certe regole di fonazione di uso corrente, dall'al tra le trova sempre "intonata a una rigida fe delta filologice, allo stile e alla poetica di fondo della pagina musicale. Le teatralissime regole de contrasti, dice ancora Soprano, risultano sempre esaltate nel mo do più iluminante, Ma direi di più nele interpretazioni della Gencer nota una singolare at titudine della cantante a concepire alti pensieri, si notano il vigore e l'ardore del sentimento sem pre allo stesso grado di accensione, si nota la nobiltà dell'elocuzione e la capacità di comporre la frase con dignità e solennità. E queste come c'insegna l'estetica del Tantichità, sono le cin que fonti del sublime Voglio dire con la Gen cer non è più il caso di giudicare ciò che più o meno felice, ciò ch'è or todosso e ciò che contravviene alla ortodossa vocale. Leyla carta c rapisce, come un condor, per portarci a vertiginose altezze. Lo faceva la Callas Lo faceva Chaliapin Potrà interessare una notizia: la prima fac cata del nuovo disco comprende incisioni del 1956 (Trovatore, Forza del destino, Travista. Wally): la seconda è dedicata invece a musiche di Donizetti (Caterina Cornaro, Roberto Devereux, Maria Stuarda, Lu
crezis Borgis) Qual é stata l'opera del tempo sulla voce della Gencer, sulla sua arte sempre sopraffina? Si vede, nelle incisioni recent, lavo ro della lungs pazienza che ha dato vigore aifermenti sottili delle varie pagine. E. rispetto al le interpretazioni del 56, si nota che anche gli accessori sono divenuti come diceva Mefistofele roba meravigliosa. L'orchestra è diretta, con finissima perizia, de Gianandrea Gavazzenie e Arturo Basile. [Laura Padellaro]
Dischi
Musica Classica
Come preannunciammo nel na mero 12 di Dramma di dicem bre scorso, la Fonit-Cetra ha ini ziato la pubblicazione della sua collana Opera 75 dedicata in teramente al recitals. Il primo vo lume, Omaggio a Leyla Gencer (Cetra/lpo 2001), contiene, sul la to A, brani di Gaetano Donizetti tratti da Caterina Cornaro Roberto Devereux; Maria Stuarda Lucrezia Borgia, registrati tutti nel giugno 1974, mentre sul lato B abbiamo brani di Giuseppe Verdi tratti da 11 trovatore; La forza del destino; Aida e La traviata più Ebben, ne andrò lontana da La Wally di Alfredo Catala ni, registrati nel giugno del 1956. Orchestra Sinfonica di Torino diret ta da Gianandrea Gavazzeni. Un disco stupendo, considerando an che che Leyla Gencer à l'interpre te per eccellenza di Donizetti, Franco Soprano ci trova pienamente consenzienti quando affer ma, nella nota introduttiva al di sco, che oggi, finalmente, con questo long-playing Leyla entra ufficialmente in quella discografia ufficiale che ora distratta, ora disinformata, ora fagocitata da 'feu di vessatori e incrollabili, l'ave va fino ad ora ignorata Il secondo volume è dedicato a Silvana Bocchino (Cetra/lpo 2002). Il soprano interpreta Arie del primo Ottocento con brani di Donizetti ( Lucia di Lammer moore Lucrezia Borgia), di Rossini (aria di Amenaide dal Tancredi, incisa per la prima volta), di Bellini («La sonnambula e Capuleti ei Montecchi ») per finire con Verdi ( E' strano, è strano dalla Traviata). Or chestra Sinfonica di Torino diret ta da Gianfranco Rivoli. La Boc chino, vincitrice del concorso internazionale di Peschiera del Garda, canta solo dal 1973.
Qua e là si notano i limiti del l'esperienza interpretativa, ma be ne ha fatto la Cetra ad affidarle questo microsolco (come fece gik che poi si chiamarono Magda Olivero passato per cantanti sconosciuti vero, Carlo Bergonzi, Sesto Bruscantini, Franco Corelli eccetera) poiché, e siamo facili profeti, il suo futuro sarà luminosissimo. Ha esordito, dicevamo, solo un anno fa, ma il suo canto, soave ed ele gante, ci ha già conquistato.
Musica Leggera
Un nuovo disco di Vinicius De Moraes è sempre un grosso avve nimento per il mondo culturale che già lo ha molto apprezzato. La vita, amico, è l'arte dell'in contro. Questa è una nuova rac colta di canzoni e di versi intito lata Per vivere un grande amo re, presentata dal suo buon amico Leone Piccioni, e dimostra an cora una volta, semmai ce ne fos se bisogno, che Vinicius De Mo raes, senza possibilità di confronti, è il miglior esponente della musi ca popolare d'oggi. Il long-playing (Cetra/lpb 35050) contiene Per vivere un grande amore, L'amore degli uomini, L'appren dista poeta, Una casetta e una donna, Flore della notte, La disperazione della pietà, Bella Maria», Il blues di Emmet, lo non sono mica nato ieri, La terra promessa, Testamento tutti brani eccezionali che con fermano De Moraes come il maggior poeta in lingua portoghese di oggi. [Sergio Fatale]
Cuando esta soprano turca estuvo por primera vez en el Colón, en 1961, para cantar las protagonistas de "Rigoletto" e "I Puritani", tenía 33 años y ya era una de las más grandes sopranos lírico-dramáticas de entonces. Especializada en el bel canto, su temperamento le permitía afrontar papeles sin muchas alternativas, salvo Callas. Una gran lucidez interpretativa la exhibía siempre dentro del estilo, su musicalidad le daba fenomenal llegada al público y su impecable dicción italiana la inmunizaba contra las críticas de los fanáticos peninsulares. A pesar de todas estas cualidades, no disponía de un marketing adecuado ni de un sello discográfico que la apoyara, por lo que la mayor parte de sus grabaciones eran piratas.
Los registros de este reciente (y legal) CD contienen arias de "Caterina Cornaro", "Roberto Devereux" y "Maria Stuarda", de Donizetti; "Il trovatore", "Aida" y "La traviata", de Verdi. y "La Wally", de Catalani. Fueron grabadas en su período de plenitud (1956) y antes de su retiro, en 1974. Y la muestran tan esplendorosa como la recuerdan los argentinos, después de su segunda y última visita, en 1964.
1974.07.10 - 15 Leyla Gencer
RAI Symphony Orchestra, Turin
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina Cornaro
Donizetti E Sara... in questi orribili momenti...quel sangue versato Roberto Devereux
Donizetti O nube che lieve per l'aria Maria Stuarda
Donizetti Com’é bello Lucrezia Borgia
Leyla Gencer soprano
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 Seit ich ihn gesehen
Chopin Polish Songs op.74 No.1 Zyczenie (The
Wish)
Chopin Polish Songs op.74 No.2 Wiosna (Spring)
Chopin Polish Songs op.74 No.10 Wojak (The Warrior)
Chopin Polish Songs op.74 No.19 Dumka (Reverie)
Bellini Composizioni da
Camera Il fervido desidero Arietta
Bellini Composizioni
da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni
da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Bellini Composizioni
da Camera Ma rendi pur concento Arietta
Donizetti Amor, mio nume,
eccomi a’ piedituoi
Donizetti La
mere et l’enfant
Donizetti La
corrispondenza amorosa
Liszt Tre sonetti di Petrarca
No.1 Pace non trovo
Liszt Tre
sonetti di Petrarca No.2 Benedetto sia il giorno
Liszt Tre
sonetti di Petrarca No.3 L’vidi in terra angelici costumi
Ancors
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
Leyla Gencer soprano
Edoardo Müller piano
Schumann Frauenliebe und Leben
Seit ich ihn gesehen
Er, der Herrlichste von allen
Süsser Freund, du blickest
Nun hast du mir den ersten Schmerz getan
Chopin Piesni (Canzoni polacche, op.74)
Zycenie
Bellini
Il fervido desidero
Dolente immagine di Fille mia
Vaga luna, che inangenti
Ma rendi pur contento
Donizetti
Amo, si, ma l’amor mio
La corrispondenza amorosa
A mezzanotte
La mère et l’enfant
Liszt Tre Sonetti di Petrarca
Benedetto sia il giorno, e ‘l mese, e l’anno
Pace non trovo, e non ho da far guerra
I’ vidi in terra angelici costumi
Un concerto di
Leyla Gencer in memoria di Dino Ciani al Festival di Spoleto
Quest'anno a
Spoleto, tra le festose manifestazioni di musica, di danza e di prosa, c'è un
concerto di Leyla Gencer in memoria di Dino Ciani, Dove s'incontrarono il
celebre soprano e il pianista, non sa prei dire. Certo, fra i due in terpreti
nacque subito un'amicizia di quelle che Wa gner chiamerebbe stellari, che
resistono cioè agli assal ti della vita e della morte.
Dino Ciani non ha inciso moltissimi dischi, Non ne ebbe il tempo, d'altronde, nella sua breve vita. Ci resta, però, un gruppo di microsolco che costituiscono important testimonianze della sua arte d'interprete. Registro, per prime, le 4 Sonate op. 24, 39, 49, 70 di Carl Maria von Weber (Dynamic, due dischi in album, DS 4134). Due fra queste, la numero 2 e la numero 3, apparvere poi nel catalogo della Deutsche Grammophon un disco stereo, numerato 2530 926, tuttora in commercio. Con la medesima Casa, Cland Incise l'integrale del Préludea di Debussy in due microsolco che recano rispettivamente il numero 2530 304 2330 305: le Novellette opera 21 di Schumann in un disco stereo 2550 474 e infine tutti i Notturni di Chopin in un album che comprende altre musiche del mede almo autore: la Barcarola in fa diesis maggiore op, 60, la Polacca-fantasia numero 7 in la, bemolle maggiore op. 61, tre Mazurche op. 63, tre Valzer op. 64, due Mazurche op. 67, la Mazurca In fa minore op. 68 numero 4. Queste composizionl chopiniane figurano in tre dischl che la Deutsche Grammophon reglatro dal vi vo in occasione di concerti che Dino Clani tenne nel Con servatorio di musica di Sania Cecilia a Roma 10-12-1971 e al Piccolo Teatro di Milano il 16-12-1973. La pubblicazio ne, corredata da un Interessantissimo opuscole, reca anche un discorso Introduttivo sul Notturno chopinlano dello stesso Clani.
Leyla Gencer soprano
Edoardo Müller piano
Schumann
Frauenliebe und Leben
Seit ich ihn gesehen
Er, der Herrlichste von allen
Süsser Freund, du blickest
Nun hast du mir den ersten Schmerz getan
Chopin Piesni (Canzoni polacche, op.74)
Bellini
Il fervido desidero
Dolente immagine di Fille mia
Vaga luna, che inangenti
Ma rendi pur contento
Donizetti
Amo, si, ma l’amor mio
La corrispondenza amorosa
A mezzanotte
La mère et l’enfant
Liszt Tre Sonetti di Petrarca
Benedetto sia il giorno, e ‘l mese, e l’anno
Pace non trovo, e non ho da far guerra
I’ vidi in terra angelici costumi
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.1 Seit ich ihn gesehen
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.8 Nun hast du mir den ersten Schmerz getan
Chopin Polish Songs op.74 No.2 Wiosna (Spring)
Chopin Polish Songs op.74 No.10 Wojak (The Warrior)
Bellini Composizioni da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Bellini Composizioni da Camera Ma rendi pur concento Arietta
Donizetti La mere et l’enfant
Donizetti La corrispondenza amorosa
Liszt Tre sonetti di Petrarca No.2 Benedetto sia il giorno
Donizetti Vivi ingrato... Quel sangue versato Roberto Devereux
Donizetti A mezzanotte
Leyla Gencer soprano
Marcello Guerrini piano
VOL.III (1975)
Chopin
19 Canzoni polacche, op.74
No.1 Zyczenie (The Wish)
No.19 Dumka (Reverie)
Bellini
Tre ariette
Il fervido desiderio
Dolente immagine
Vaga luna
Donizetti
La mère et l’enfant
La corrispondenza amorosa
A mezzanotte
Rossini
Dischi
Proseguendo la produzione della collana « Opera '75 », la Fonit-Cetra ha edito ultimamente due dischi stupendi. Nel primo (volume 3 di « Opera '75 Ipo 2003) troviamo ancora una mera vigliosa Leyla Gencer alle prese con un recital di arie da camera che ci trova pienamente consenzienti per il suo inserimento in una collana di carattere operistico soprattutto perché ci dà mo do di ascoltare in tali brani un'artista completa qual è la Gencer ricca, e non ci stancheremo di dirlo, di intelligenza e di talento. Sul lato A si possono ascoltare le Melodie polacche di Chopin, scritte verso il 1840. quasi canzoni popolari, e cioè: Zyczenie (Desiderio di fanciulla). Dumka (Ballata), Wiosna (Primavera) e Wojuk ( guerriero) seguite da
tre ariette di Bellini. Il fervido desiderio, Dolente immagini di Fille mia. Vaga luna che inargenti. Sul lato B la Gencer interpreta Donizetti (La mére e l'enfant, La corrispondenza amorosa e A mezzanotte) e« Le soirées musicales di Rossini (La promessa, L'orgia e La danza). Al piano Marcello Guerrini.
Il secondo disco (volume 4 di « Opera 75» Ipo 2004) è poi dedicato ad un'altra grande interprete che non ha certo bisogno di eccessive presentazioni: parliamo del grande soprano Raina Kabaivanska in un'ottima interpretazione di Puccini. Il disco comprende: Se come voi piccina io jossi da « Le Villi » Addio mio dolce amore da Edgar In quelle trine morbide e Sola perdutu abbandonata da «Manon
Lescaut » Vissi d'arte dalla Tosca »; Se tua madre e Con onor muore da « Madama Butterfly » per finire con Senza mamma dalla Suor Angelica ». Orchestra sinfonica di Torino diretta da Gianandrea Gavazzeni.
Contemporaneamente all'« Opera 75 la Fonit-Cetra ha dato inizio anche alla collana Archivio italiano ». Con questa collana, come già preannunciammo, la Casa discografica si propone di rivalutare quel settore del suo repertorio operistico che. attraverso il tempo, non è azzardato definire, oggi, storico ». Intorno al 1940 la Fonit-Cetra iniziò una specie di ricerca sperimentale, un sondaggio da talentcout, invitando giovani cantanti ad avere il loro «battesimo del fuoco in una sala d'incisione: il primo passo. per molti, verso la celebrità. E innumerevoli sono le celebrità che hanno inciso per questa notissima Casa.
In questo Archivio italiano » verranno, quindi, presentate le grandi voci degli anni '40 e '50 fino alla Callas ed alla Tebaldi che la Fonit tenne a battesimo circa venticinque anni fa un omaggio, dunque, ma anche un documento fedele (le matrici originali. faticosamente recuperate, non sono state «sterilizzate e quindi le voci non alterate; rimangono gli inconvenienti tecnici purtroppo inevitabili) del nostro bel canto».
I primi quattro dischi sono dedicati a Ebe Stignani (Ipo 2005); Maria Caniglia (Ipo 2006): Ferruccio Tagliavini (Ipo 2007) e Magda Olivero (Ipo 2008).
Orchestra sinfonica della Radiotelevisione italiana. Direttori: Tansini, Gui, Previtali, La Rosa Parodi, Marinuzzi, Rossi, Guar nieri. Capuana, Questa, Simonetto. Santini, Basile, Ghione.. [Sergio Fatale
Leyla Gencer soprano
Marcello Guerrini piano
VOL.VII (1976)
Schumann Frauenliebe und Leben, Op.42
Seit ich ihn gesehen (Since I saw him)
Er, der Herrlichste von allen (He, the noblest of all)
Ich kann's nicht fassen, nicht glauben (I cannot grasp or believe it)
Du Ring an meinem Finger (You ring upon my finger)
Helft mir, ihr Schwestern (Help me, sisters)
Süßer Freund, du blickest mich verwundert an (Sweet friend, you gaze)
An meinem Herzen, an meiner Brust (At my heart, at my breast)
Nun hast du mir den ersten Schmerz getan (Now you have caused me pain for the first time)
Liszt Tre Sonetti di Petrarca
L’Inclusione di questo “recital” di arie da camera interpretate da Leyla Gencer in un “collona di carattere squisitamente operistico non dovrebbe smuovere soverchie perplessita. Il dirottamento non e destinato ad apparire ederodosso a quella stragrande maggioranza – alla quale destiniamo le nostre iniziative discografiche – che, gia da tempo, sollecita da tutta una serie di fortunate concomitanze, ha “civilizzato” il proprio gusto, affinato le preprie esperienze, allargato i propri orizzonti sulle sconfinate possibilita di espansione dell’aıtentico “bel canto” e, sopratutto, ha individuato, una preziosa intercomunicabilita fra la maestosa complessita di un presonaggio melodramatico e quella di conquistare, in forza di speriore intuizione, differenti mondi poetici, addomesticando la propria organizzazione vocale a dimensioni piu intime e raccolte nell’esercizio di quell’arte “liederistica” che, in ogni tempo, fu la conquista definitiva dell’artista autentico mai pago delle mete raggiunte.
FROM LP BOOKLET
In questo disco Leyla Gencer legge Chamisso e Schumann, Petrarca e Liszt. E’ un incontro aperto e senza reticenze, un fatto culturale restituito alla sua primitiva e primordiale autenticita, un avventimento personale che si comunica agli altri per quello che e, senza schermi, vero.
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.1 Seit
ich ihn gesehen
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.2 Er, der Herrlichste von allen
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.3 Ich kann's nicht fassen,
nicht glauben
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.4 Du Ring an meinem Finger
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.5 Helft mir, ihr Schwestern
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.6 Süßer Freund, du blickest
mich verwundert an
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.7 An meinem Herzen, an meiner
Brust
Schumann Frauenliebe und Leben, op 42 N.8 Nun hast du mir den ersten
Schmerz getan
BROADCASTED BY RAI TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
Presenters Carla Fracci & Romolo Valli
I Solisti Veneti
Crisantemi I Solisti Veneti / Scimone
Gianni Schichi O mio babbino caro Josella Ligi / Joan Dornemann piano
La fanciulla del West Laggiú nel Soledad Gianni Galli / Rolando Nicolosi piano
La Rondine Chi il bel sogno di Doretta Katia Ricciarelli / Joan Dornemann piano
Manon Lescaut Sola perduta e abbandonata Magda Olivero / Joan Dornemann piano
Tosca Vissi d’arte, vissi d'amore Orianna Santunione / Joan Dornemann piano
Turandot: In questa reggia Grace Bumbry / Rolando Nicolosi piano
BROADCASTED BY RAI TV BUT NOT PRINTED AS VIEDEO
1976.11.12 Trieste Recital
Leyla Gencer soprano
Edoardo Müller piano
Fauré 4 Mélodies
Après un rêve
La promessa
Leyla Gencer soprano
Walter Baracchi piano
Bartok Hùsz magyar népdal
A Tömlöchen - Pásztornóta - Székely “Lassù”
Székely “Friss” - Juhàszcsúfoló
Pàrosito II - Panaze
Hej, édes anyám kedves
Érik a ropogós cseresznye
Már Dobonzon Régen - Sárga ku koricaszál
Buza, buza, buza - Erdö, erdö, erdö
Liszt Tre Sonetti di Petrarca
Benedetto sia il giorno, e ‘l mese, e l’anno
Pace non trovo, e non ho da far guerra
I’ vidi in terra angelici costumi
Ancors
Donizetti Vivi, ingrato............ Roberto Devereux
Bellini Ah non credea mirarti La sonnambula
Donizetti Ici ta main glacée Les Martyrs
THE GUARDIAN
1978.04.18 Recital Torino
Leyla Gencer soprano
Bartok Hungarian Folk Songs
Hùsz magyar népdal, BB98 (Sz92 / W 64)
I. Szomorú
notak (Sad Songs)
1. A
tömlöcben (In Prison) *
II. Táncdalok (Dancing Songs)
1. Székely
"lassú" (Slow Dance) *
III. Vegyes
dalok (Diverse Songs)
1. Juhászcsúfoló
(The Shepherd) *
IV. Új
dalok
1. Hej
édesanyám, kedves édesanyám (Allegro) *
(*) 14 songs sung by Leyla Gencer from 21 together.
Ancors
1979.05.13 Venezia Concert
Berlioz Le Corsaire Overture H101
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Villanelle *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Le spectre de la rose *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Sur les lagunes *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Absence *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Au cimetière *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – L'île inconnue *
Berlioz Symphony Fantastique H48
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
1979.05.15 Treviso Concert
Berlioz Le Corsaire Overture H101
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Villanelle *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Le spectre de la
rose *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Sur les lagunes *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Absence *
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – Au cimetière
*
Berlioz Les nuits d'été (Summer Nights), op.7 – L'île inconnue *
Berlioz Symphony Fantastique H48
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
1980.10.20 Paris Recital
Leyla Gencer soprano
Edoardo Müller piano
Chopin Piesni (Canzoni polacche, op.74)
Zyczenie
Bellini
Il fervido desiderio
Dolente immagine
Vaga luna
Donizetti
La Sultana
La corrispondenza amorosa
A mezzanotte
Rossini Soirées musicales: 8 ariette
La promessa
Donizetti Al dolce guidami castel natio Anna Bolena
Donizetti Vivi ingrato.. Quel sangue versato Roberto Devereux
Bellini Ah non credea mirarti La Sonnambula
The career of Leyla Gencer was so dramatic, vibrant and passionate that it took hold above all in the theatre, on stage, in costume. As a result, the “minor” genre of chamber music found itself somewhat neglected. Anyone who has sung Verdi more than any other soprano in the twentieth century, whose repertoire ranges from Monteverdi’s L’Incoronazione di Poppea to Poulenc’s Dialogues des Carmélites, who has impersonated both Donna Anna and Donna Elvira in Mozart’s Dan Giovanni, who has revived much of Donizetti’s unjustly forgotten works, but who has not ignored operas by Puccini, Cilea and Zandonai, may in fact be forgiven. Such a singer would indeed not have much time to also undertake those delightful “watercolours” which are the ariettas, canzonas and romanzas of the chamber and the salon, “painted” by the same masters of the grandiose frescos, Norma, Lucrezia Borgia and Macbeth. Yet, Leyla Gencer did just that in the last years of her career, with remarkable frequency and in numerous venues. In Paris, at the Théatre de l’Athénée on Monday, 20 October 1980, she presented a recital of music composed by her beloved Donizetti, Rossini, as well as the less common name of Chopin. The presence of this last work was due undoubtedly to the search for novelty characterized her singing, but it also provides a touch of Slavic and oriental exoticness which is to be expected in an artist born in the Turkish city of Istanbul.
1981.04.22 Bologna Recital
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Bellini Composizioni da Camera Il fervido desidero Arietta
Bellini Composizioni da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Donizetti Là sedeva, sull'erton verone La Sultana
Donizetti La corrispondenza amorosa
Donizetti A mezzanotte
Rossini 8 ariette "Soirées
musicales" 1. La promessa
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 2. Il rimprovero
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 3. La partenza
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 4. L’orgia
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 5. L’invito
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 6. La pastorella
dell’Alpiondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 7. La gita in gita
gondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 8. La danza
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Bellini Composizioni da Camera Il fervido desidero Arietta
Bellini Composizioni da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Donizetti Là sedeva, sull'erton verone La Sultana
Donizetti La corrispondenza amorosa
Donizetti A mezzanotte
Rossini 8 ariette "Soirées
musicales" 1. La promessa
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 2. Il rimprovero
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 3. La partenza
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 4. L’orgia
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 5. L’invito
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 6. La pastorella
dell’Alpiondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 7. La gita in gita
gondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 8. La danza
Ancor
Puccini Vissi d’arte, vi,ssi d’amore Tosca
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
Recording Excerpts
1981.10.05 Paris Recital
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Monteverdi La mia turca
Vivaldi Se cerca, se dice L’Olimpiade
But the hidden threads connecting the different pieces of this recital are really well characterized, with selected rare pieces and very refined musical combinations (La Partenza, one by Beethoven and one by Rossini on the same text by Metastasio; an aria from Pacini’s Saffo on a text by Cammarano dated 1840, followed by Donizetti’s Cantata Saffo for soloist, choir and orchestra, dedicated to his wife, Virginia Vasselli; the Lamento e morte di Maria Stuarda by Carissimi in addition to the finale of the opera by Donizetti; an aria from Medea in Corinto by the Bavarian composer Mayr, teacher of Donizetti, dated 1813 and based on a text by Romani).
1981.11.26 Palermo Recital
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Bellini Composizioni da Camera Il fervido desidero Arietta
Bellini Composizioni da Camera Dolente immagine di Fille mia Arietta
Bellini Composizioni da Camera Vaga luna, che inargenti Romance
Donizetti Là sedeva, sull'erton verone La Sultana
Donizetti La corrispondenza amorosa
Donizetti A mezzanotte
Rossini 8 ariette "Soirées
musicales" 1. La promessa
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 2. Il rimprovero
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 3. La partenza
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 4. L’orgia
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 5. L’invito
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 6. La pastorella
dell’Alpiondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 7. La gita in gita
gondola
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 8. La danza
Ancors
Donizetti Tu che voli gia spirto beato No, qui morir degg’io Fausta
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina
Cornaro
RECORDED BUT NOT PRINTED AS CD
Scuola delle Regine
Leyla Gencer soprano
Enno Silvestri piano
Arias and sceens from three Donizetti Queens
Anna Bolena, Maria Stuarda and Roberto Devereux
1982.07.09 İstanbul Recital
Rossini 8 ariette "Soirées musicales" 1. La promessa
RECORDED BY TRT TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
Leyla Gencer soprano
Nikita Magaloff piano
Frédéric Chopin
19 canzoni polacche, op.74
No.1 Zyczenie (The Wish)
No.2 Wiosna (Spring)
No.3 Smutna rzeka (The Sad Stream)
No.4 Hulanka (Merrymaking)
No.5 Gdzie lubi (There were she loves)
No.6 Precz z moich oczu! (Out of my sight!)
No.7 Posel (The Envoy)
No.8 Sliczny chlopiec (Handsome lad)
No.9 Melodya (Melody)
No.10 Wojak (The Warrior)
No.11 Dumkas: Dwojaki koniec (The double end)
No.12 Moja pieszczotka (My darling)
No.13 Dumkas: Nie ma czego trzeba (There is no need)
No.14 Pierscien (The ring)
No.15 Narzeczony (The Bridegroom)
No.16 Piosnka litewska (Lithuanian Song)
No.17 Spiew grobowny (Hymn from the Tomb)
No.18 Czary (Charms)
No.19 Dumka (Reverie)
Gencer has an unusual timbre, dark and low; her way of phrasing is often haunting. She doesn't have total security, particularly in the upper range. But I enjoyed what she did with these charming songs, which ought to be better known. Magaloff works well with her, although I find his style dry. In the transcriptions, in addition to that same dry quality, he exhibits a technique that's not all-encompassing. The reproduction is O.K. My recommendation for these remains the Erato disc by Zylis-Gara and Czerny-Stefanska.
FROM CD BOOKLET
Frédéric Chopin also wrote songs. They are not Lieder with carefully planned musical and literary ductus in search of synthesis; but real songs, born of the memory of things already existing, Chopin’s spontaneous and natural tribute to the romantic myth, something quite apart from the drive to artistic production. They are out bursting of an enchanted or prophetic lyrical moment, fixed with burning immediacy as in the song Mr Poland “Falling Leaves" (N° 17, written on hearing the news of the fall of Warsaw on 7th September 1831, under General Paskiewicz’s armies), or found with sudden enthusiasm on a poetic model and then reworked in subsequent versions. Thus Desire (N° 1), written in 1829 for Costanza Gladkowska, a young Polish singer to whom Chopin lost his heart in Warsaw, later reworked in the summer of '36, together with others already composed in 1829-30 for Maria Wodzinska, the bride dreamed of by Chopin, but a scorching disappointment owing to the aristocratic family’s opposition.
Fryderick Chopin 19 Liriche pollacche op.74 per canto e pianoforte
Soprano Leyla Gencer
Pianoforte Nikita Magaloff
Transcrizioni su sei liriche pollacche di Chopin
3. Sad River poem by S. Witwicki (Comp. 1831)
4. Toast poem by S. Witwicki (Comp. 1829-30)
5. Youth poem by S. Witwicki (Comp. 1829-30)
6. Far from the Eyes poem by A. Mickiewicz (Comp. 1829-30)
7. The Swallow poem by S. Witwicki (Comp. 1829-30)
8. The Handsome Lad poem by B. Zaleskyi (Comp. 1841)
9. Melody poem by Z. Krasinski (Comp. 1847-48)
10. The Warrior poem by S. Witwicki (Comp. 1830)
11. The Two Destinies poem by B. Zaleskyi (Comp. 1845)
12. My Beloved poem by A. Mickiewicz (Comp. 1837)
13. Her Absence poem by B. Zaleskyi (Comp. 1837 or 1831)
14. The Ring poem by S. Witwicki (Comp. 1841)
15. The Betrothed poem by S. Witwicki (Comp. 1831)
16. Lithuanian Song poem by L. Osinski (Comp. 1831)
17. Falling Leaves poem by V. Pol (Comp. 1831)
18. Witchcraft poem by S. Witwicki (Comp. 1829-30)
19. Ballad poem by B. Zaleskyi (Comp. 1840)
FROM CD BOOKLET
Leyla Gencer comes from the reigns of melodrama but has Polish roots: a blond and blue-eyed mother, the village in the hinterland of Istanbul where the Polish colony had kept its religious and peasant traditions for over a hundred years; here the little Leyla used to pass the summer and discovered an astounding world of rites and behaviours, so close to and yet so different from her oriental world.
FROM CD BOOKLET
Liszt’s transcription of six of Chopin’s lyrics -in order nos. 1, 2, 14, 4, 12, I5- had its first edition in 1860, a few years after the first complete publication of the great Pole's work. Liszt’s transcription thus appeared as the affectionate tribute of an old friendship. Nikita Magaloff also comes to the six Polish Songs here, after a lifetime of recording Chopin, begun with Decca and concluded with the recent Philips full recordings.
Leyla Gencer soprano
Vivaldi Sposa son disprezzata Bajazet
Vivaldi Se cerca, se dice L'Olimpiade
Paisiello Nel cor piu non mi sento La Molinara
Bellini Dopo l'oscuro nembo Adelson e Salvini
Donizetti Cantata (Saffo)
Rossini Soirées musicales: 8 ariette
La promessa
Self Portraits
I - La Turca
Monteverdi La mia Turca
che d’Amor non ha fè (for solo voice)
II – L’Amorosa
Vivaldi Se cerca, se
dice L’Olimpiade
Beethoven La
partenza (WoO 124)
Rossini 8 ariette
"Soirées musicales" 3. La partenza
III – La Sacardotessa
Spontini Caro oggetto La
Vestale
Donizetti Foan,
Foan! Ahi misera Cantata Saffo for solo voice and piano
IV – La Regina
Carissimi Caterina
Cornaro’s recitativo and aria
Carissimi Ferma,
lascia ch’io parli Lamento e morte di Maria Stuarda
V - La Maga
Mayr O furie, che un
giorno Medea in Corinto
Handel Tornami
a vagheggiar Alcina
VI – La Zingara
RECORDED BY TRT TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Vivaldi Sposa son disprezzata Bajazet
Vivaldi Se cerca, se dice L'Olimpiade
Handel Figlia mia, non piangere Tamerlano
Handel Oh! Had I Jubal's lyre Joshua
Haydn Arianna a Naxo Cantata
Bellini Dop l'oscuro nembo Adelson e Salvini
Donizetti Che val ricchezza e trono Alina, Regina di Golconda
Mercadante Addio, felice sponte Didone abbandonata
Meyerbeer Eccomi giunto armai Il Crociato in Egitto
Rossini Siete Turchi Il Turco Italian
Donizetti Vieni o tu, che ognora io chiamo Caterina Cornaro
Paisiello Nel cor piu non mi sento La Molinara
Donizetti A mezzanotte
1985.04.29 Paris Recital
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Vivaldi Sposa son disprezzata Bajazet
Vivaldi Se cerca, se dice L'Olimpiade
Handel Figlia mia, non piangere Tamerlano
Handel Oh! Had I Jubal's lyre Joshua
Haydn Arianna a Naxo Cantata
Bellini Dop l'oscuro nembo Adelson e Salvini
Mercadante Addio, felice sponte Didone abbandonata
Meyerbeer Eccomi giunto armai Il Crociato in Egitto
Donizetti Che val ricchezza e trono Alina, Regina di Golconda
RECORDED FOR PRIVATE ARCHIVE BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
Leyla Gencer soprano
Vincenzo Scalera piano
Vivaldi Se cerca, se dice L’Olimpiade
Vivaldi Sposa son disprezzata Bajazet
Handel Figlia mia non piangera Tamerlano
Handel O had I jubal’s lyre Joshua
Haydn Thésée, mon bien-aimé, où es-tu ? Cantata Arianna a Naxo (Hob.XXVIb/2)
Bellini Dopo l’oscuro nemo Adelson e Salvini
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina Cornaro
Mercadante Addio felice sponde Didone Abbandonata
Chopin / Viardot 12 Mazurkas II. Aime-moi
Chopin / Viardot 12 Mazurkas V. L’Oiselet
RECORDED BY TRT TV BUT NOT PRINTED AS A VIDEO
Serata beneficio della Croce Rossa
Leyla Gencer soprano †
Valentina Cortese actress
Carla Fracci dancer
Gheorghe Iancu dancer
Cristina Meyr piano
Part I
Valentina Cortese actress
Debussy L'Apres-midi d'un Faune
Carla Franci, Gheorghe Iancu dancers
Valentina Cortese voce recitante
Danza per Venezia
Part II
Vivaldi Se cerca, se dice L’Olimpiade †*
Vivaldi Sposa son disprezzata Bajazet †*
Donizetti Torna all'ospite tetto...Vieni o tu, che ognor io chiamo Caterina
Cornaro †*
Rossini La gita in gita gondola from Soireés musicales (No.7)
†*
Chopin / Viardot Aime-moi from 6 Mazurkas (No.2) †*
Chopin / Viardot L’Oiselet from 6 Mazurkas (No.5) †*
Ancor
RECORDED BUT NOT PRINTED AS A VIDEO